Nel quartiere del Carmine di Genova, incastonata tre le creuze (il tipico viottolo stretto o mulattiere che fende, sepsso verticalmente, le colline del genovesato e di tutta la Liguria), vi è la piccola piazza dell'Olivella, nome che deriva dagli uiveti che in anni lontani occupavano questa piacevole collinetta.
La chiesetta di San Bartolomeo dell'Olivella, ha una origine molto antica: l'edificio fu costruito nel 1305 per volontà di un generoso genovese, Bonaggiunta Valente. La chiesa e l'annesso convento, ospitavano un tempo le Monache Cistercensi; ai giorni nostri la chiesa è sconsacrata e resta comunque parte dell'atmofera particolare di questa caratteristica piazzetta.
Alla costante ricerca di luoghi meno conosciuti della mia amata Genova, ho realizzato questo acquerello.
La chiesetta di San Bartolomeo dell'Olivella, ha una origine molto antica: l'edificio fu costruito nel 1305 per volontà di un generoso genovese, Bonaggiunta Valente. La chiesa e l'annesso convento, ospitavano un tempo le Monache Cistercensi; ai giorni nostri la chiesa è sconsacrata e resta comunque parte dell'atmofera particolare di questa caratteristica piazzetta.
Alla costante ricerca di luoghi meno conosciuti della mia amata Genova, ho realizzato questo acquerello.
Un caro saluto.
Roberto
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