venerdì 29 dicembre 2017

La Cattedrale San Lorenzo di Genova.


La Cattedrale di San Lorenzo è il centro religioso, storico e artistico della città di Genova e ne rappresenta la storia cittadina poiché, durante la lunga vita della Repubblica di Genova, ne costituiva, insieme al Palazzo Ducale, il suo centro politico e religioso. 
Nel mio acquerello la Cattedrale svetta tra i tetti del Centro Storico in rapporto cromatico con il cielo e il mare. 


Un caro saluto
Roberto

martedì 19 dicembre 2017

Il castello dell'"Innominato"

Promessi Sposi (Alessandro Manzoni)
Capitolo XX
Il castello dell'innominato era a cavaliere a una valle angusta e uggiosa, sulla cima d'un poggio che sporge in fuori da un'aspra giogaia di monti, ed è, non si saprebbe dir bene, se congiunto ad essa o separatone, da un mucchio di massi e di dirupi, e da un andirivieni di tane e di precipizi, che si prolungano anche dalle due parti. Quella che guarda la valle è la sola praticabile; un pendìo piùttosto erto, ma uguale e continuato; a prati in alto; nelle falde a campi, sparsi qua e là di casucce. Il fondo è un letto di ciottoloni, dove scorre un rigagnolo o torrentaccio, secondo la stagione: allora serviva di confine ai due stati. I gioghi opposti, che formano, per dir così, l'altra parete della valle, hanno anch'essi un po' di falda coltivata; il resto è schegge e macigni, erte ripide, senza strada e nude, meno qualche cespuglio ne' fessi e sui ciglioni.


Nello sceneggiato televisivo prodotto dalla RAI e andato in onda nel 1967, le riprese del capitolo XX riguardante la figura dell'Innominato, vennero fatte presso il castello prospiciente Casaleggio Boiro, qui sopra riprodotto da un mio acquerello.

Un caro saluto
Roberto

domenica 5 novembre 2017

San Bartolomeo dell'Olivella, una piazza tra le creuze

Nel quartiere del Carmine di Genova, incastonata tre le creuze (il tipico viottolo stretto o mulattiere che fende, sepsso verticalmente, le colline del genovesato e di tutta la Liguria), vi è la piccola piazza dell'Olivella, nome che deriva dagli uiveti che in anni lontani occupavano questa piacevole collinetta.
La chiesetta di San Bartolomeo dell'Olivella, ha una origine molto antica: l'edificio fu costruito nel 1305 per volontà di un generoso genovese, Bonaggiunta Valente. La chiesa e l'annesso convento, ospitavano un tempo le Monache Cistercensi; ai giorni nostri la chiesa è sconsacrata e resta comunque parte dell'atmofera particolare di questa caratteristica piazzetta.

Alla costante ricerca di luoghi meno conosciuti della mia amata Genova, ho realizzato questo acquerello.



Un caro saluto.
Roberto

venerdì 21 luglio 2017

Mostra dei miei acquerelli a Boccadasse



Nella bellissima cornice di Genova Boccadasse, presso la galleria d'arte Proloco Maris, dal 22 al 30 luglio 2017 sono esposti i miei acquerelli insieme agli oli della pittrice Daniela Rombo. 


Se passate da Genova in questo periodo sarò lieto di accogliervi e di farvi vedere i miei lavori che hanno come soggetto la mia amata Liguria.

Un caro saluto
Roberto

lunedì 10 luglio 2017

Omaggio a Giorgio Caproni - L'ascensore di Castelletto - Genova


Giorgio Caproni

L'ascensore

Quando andrò in paradiso
non voglio che una campana
lunga sappia di tegola
all'alba - d'acqua piovana.

Quando mi sarò deciso
d'andarci, in paradiso
ci andrò con l'ascensore
di Castelletto, nelle ore notturne,
rubando un poco
di tempo al mio riposo.

Ci andrò rubando (forse
di bocca) dei pezzettini
di pane ai miei due bambini.
Ma là sentirò alitare
la luce nera del mare
fra le mie ciglia, e... forse
(forse) sul belvedere
dove si sta in vestaglia,
chissà che fra la ragazzaglia
aizzata (fra le leggiadre
giovani in libera uscita
con cipria e odor di vita
viva) non riconosca
sotto un fanale mia madre.

Con lei mi metterò a guardare
le candide luci sul mare.
Staremo alla ringhiera
di ferro - saremo soli
e fidanzati, come
mai in tanti anni siam stati.
E quando le si farà a puntini,
al brivido della ringhiera,
la pelle lungo le braccia,
allora con la sua diaccia
spalla se ne andrà lontana:
la voce le si farà di cera
nel buio che la assottiglia,
dicendo "Giorgio, oh mio Giorgio
caro: tu hai una famiglia." ...

L'ascensore di Castelletto - acquerello

Un caro saluto
Roberto


giovedì 29 giugno 2017

Manuale di Acquerelliamo


Il manuale. arrivato alla sesta edizione, è nato diversi anni fa come sussidio ai corsi di acquerello che organizzo a Genova. E' stato testato dai corsisti e negli anni è stato modificato e ampliato in base alle problematiche che di volta in volta si manifestavano durante le lezioni. Si compone di oltre 100 pagine ed è rivolto sia al principiante (con esercizi studiati appositamente) sia a chi desidera approfondire questa difficile tecnica pittorica.

Il manuale è scaricabile in formato pdf in alta definizione in due versioni:

  • nella prima ("Manuale di Acquerelliamo") le pagine sono accoppiate (come si vede dalle immagini presenti qui sopra) e sono in formato A4; una volta stampato, piegando in due il foglio, è possibile inserirlo all'interno di un porta listino in formato A5, per una comoda consultazione. Per permettere la stampa del manuale, ho tolto la protezione che automaticamente era stata messa, quando ho pubblicato il libro.
  • nella seconda ("Manuale di Acqurelliamo per tablet") la visualizzazione su pagina singola è ottimizzato per la consultazione attraverso un tablet.
Le due versioni del manuale sono disponibili su GOOGLE PLAY. Per consultare l'anteprima ed eventualmente per l'acquisto cliccare sul pulsante sotto riprodotto.


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INDICE degli ARGOMENTI

INTRODUZIONE: Occorrente per iniziare - Mappa dei colori - Cenni di storia dell'acquerello

IL DISEGNO: Le basi del disegno - Esercizi di disegno - Elementi di prospettiva - Il disegno preparatorio

IL COLORE: Teoria del colore - Colori base - Contrasti di colore - Miscele complementari - Colori caldi e freddi - Colori terziari - Le tonalità - Grigi e neutri - Qualche appunto sui colori - La fusione dei colori

LA TECNICA: Le stesure - Le pennellate - La sovrapposizione - La mascheratura - Pennello asciutto/semiasciutto - Alleggerire con una spugna - Stesura degradante e variegata - Usare una punta - Una penna di bambù

COPIARE: Esercizi preliminari: uso del pennello - Dipinti da copiare

APPROFONDIAMO: Utilizzo di fotografie - Dipingere "en plein air" - Prospettiva aerea o del colore - Il cielo e  le nuvole - L'acqua come riflesso - L'ombra: i colori e le tonalità - I muri: come dipingerli - Le finestre: i riflessi dei vetri - Gli alberi - I fiori

Un caro saluto
Roberto

domenica 21 maggio 2017

Porto Antico di Genova: la Lanterna e un rimorchiatore

Il dipinto è stato realizzato prendendo spunto da una fotografia pubblicata su Instagram: vengono messi a confronto la Lanterna, simbolo di Genova, e un rimorchiatore, simbolo del Porto. Il contrasto cromatico, tra il grigio della torre e il rosso vivo del natante,  rende questa immagine particolarmente suggestiva.

Acquerello cm. 38x28

Un caro saluto.
Roberto

mercoledì 12 aprile 2017

Porto antico di Genova: il Bigo, la Bolla e l'Acquario

Questo acquerello rappresenta il Porto Antico di Genova dove emergono il Bigo, l'Acquario e la Bolla. E' il dipinto più grande che io abbia mai realizzato; misura cm. 70x30 e per questo per la realizzazione, abituato ad eseguire lavori più piccoli, ho dovuto impegnarmi a fondo, anche dal punto di vista logistico. 


Cliccare sull'immagine per una visualizzazione più ampia

Un caro saluto
Roberto

venerdì 6 gennaio 2017

Panoramiche di Genova

Alcune panoramiche di Genova dove la Lanterna, sempre protagonista, troneggia dall'alto dei suoi 117 metri.





Due simili visuali del Porto Antico di Genova dipinte, sempre in acquerello, con tecniche diverse.




Un caro saluto.
Roberto